Partecipazione al premio Hackaday: fai da te 6
Il progetto di [David Brown] per l'Hackaday Prize è il progetto di uno strumento che normalmente esiste solo come costoso equipaggiamento industriale; fuori dalla portata dei normali sperimentatori, in altre parole. Questo strumento è un micro manipolatore a 6 assi ed è essenzialmente un piccolo attuatore robotico capace di movimenti molto piccoli e molto precisi. Utilizza parti stampate in 3D e componenti a basso costo.
Il manipolatore è costituito da sei attuatori identici, ciascuno costituito da un singolo pezzo di nylon stampato in 3D SLS con un PCB personalizzato per controllare un motore e leggere il feedback posizionale. Il motore sposta il punto centrale dell’assieme stampato in 3D, che a sua volta devia l’intero pezzo di una piccola quantità. Ancorando un punto e collegando l'altro, è possibile ottenere una piccola quantità di movimento altamente controllabile. Sei attuatori in totale formano una piattaforma Gough-Stewart per spostare la testa portautensile.
È interessante notare che questo micro manipolatore a 6 assi è una sorta di progetto parallelo. [David] è interessato a creare il proprio espositore UV digitale, che richiede l'uso di diodi laser UV con code di maiale in fibra ottica attaccate. In un ambiente industriale questi vengono creati determinando empiricamente la posizione ottimale di una fibra ottica rispetto al diodo laser manipolandola con un micro manipolatore, quindi tenendola ferma mentre viene cementata in posizione. Vedendo una netta mancanza di micromanipolatori in qualsiasi cosa al di fuori del laboratorio o degli ambienti industriali, e riconoscendo che ci sarebbero state applicazioni al di fuori delle sue esigenze, [David] decise di costruirne uno.